Below, you will find the lyrics for Zelensky (Red Bull 64 Bars) by Fabri Fibra.
Red Bull 64 Bars
Siamo tornati
Chef P, James Logan, Amadeus
Bro, qui fatemi posto
Ti parlo in codice, tipo codice rosso
Entro, è tutto a posto, tu stai composto
Ti piace il rap? Mi spiace, è amore non corrisposto
Il rap vi odia come l'Italia Povia, fumo crack a Cracovia
Ho questo flow in prova, funziona?
Anche fin troppo bene, quindi, frate'
Sessantaquattro barre le ho appena cominciate
Stai pensando
Lo so a che cosa stai pensando
Sto spaccando o non sto spaccando?
Sta cominciando il caldo e c'ho il disco in uscita
Compra il biglietto che ti aspetto in prima fila
C'è Fibra sulla base, prendi nota, bro
Specie quando opero, mi supero
Tu sei Kurt Cobain ancora in utero
Sanremo tratta i rapper come Trump Zelensky
La guerra è con le rime, la pace è dei sensi
Tutti qui a rappare per la grana, brutto figlio di puttana
Sempre sopra il filo della lama brutto figlio di puttana
Per questi rapper è Avetrana, brutto figlio di puttana
Dicono, 'Fibra, ti si ama' brutto figlio di puttana
Gossip o non gossip, questo è il dilemma
Rapper fanno testi senza vergogna
Mai copiato il flow di un altro, okay, forse l'ho fatto
Sì, lo ammetto, onesto, però non questo
Il mio supporto al rapper che per far le rime in Iran quasi è morto
Da noi è tutto l'opposto
Due foto con l'influencer, poi due rime a cappella
Son tutti in copertina su Novella Bella, 'sto beat martella
Il sei con il quattro, senti cosa ho fatto
Le scrivo di getto misteri d'Egitto
Alieno nella scena, serve un mercato a parte
Ho sfondato le porte, ringrazio i supporter
Non pubblico scarti, qui son tutti esperti
Ascolto E-40, sto tra i più forti
Se non ti piace questa, abbassa, non so che Ol' Dirty Bastard
In mezzo a mille Shakespeare c'è sempre chi ci Kafka
Tutti qui a rappare per la grana, brutto figlio di puttana
Sempre sopra il filo della lama brutto figlio di puttana
Per questi rapper è Avetrana, brutto figlio di puttana
Dicono, 'Fibra, ti si ama' brutto figlio di puttana
Vivere a Milano tranquillo e sereno
È più facile che piovano fighe dal cielo
Non vado ai party con Wanna Marchi
Sto tutto il tempo sui quattro quarti
In studio o in tour penso a scrivere
La rima è come la vita, imprevedibile
Incredibile, se metto il turbo mi fomento
'Sto mondo mica balla un lento, quindi attento
Se il tuo cuore fosse un club, parlerei con il DJ, gli direi
'Metti LL Cool J, anzi no metti Drake, anzi no, cambiamo tattica
Metti Conway The Machine, così lo facciamo in macchina'
Poi verso sera mi fermo per parlare, sì, ma mica della scena, chi se ne frega
Guardo fuori, è già mattina, poi scrivo un'altra rima
Tra un divano Cassina e una base assassina
Non dimentico le facce, i beat, le barre
Per chi mi scambi? Cristicchi, Alzheimer?
Io mai risposto a 'ste bitches nei direct
Stesse domande, interviste, due palle
Troppo grande per dissarvi, pensa un po' che fregatura
Potrei farmi tua madre perché la scena è matura
A quante barre siamo? Misura dopo misura
Son sempre innamorato perché il rap è un'avventura
Ultime otto, volevo solo rappare, ma poi ho fatto il botto
Tu non mi dire, 'Non posso', è codice rosso
Sfondo l'ingresso
Tu come sei messo? Sii te stesso
Dimmi chi sei, da dove vieni, se copi, cosa vuoi fare?
Milano, okay, un giro a piedi, comunque vengo dal mare
Fuggiamo via, sì, però prima gran finale
Non imitare, non imitare, non imitare
Non ti limitare, questo è vitale da evitare
Sempre attuale, adesso, ora, bro
Riascoltatele ancora, e ancora, e ancora