Below, you will find the lyrics for L'ERBA VOGLIO (Geordie) by Lazza.
Fumo l'erba voglio, ma non me ne accorgo
Il giorno che muoio
Farò come geordie, pieno d'oro al collo
Gli occhi su di te
Baby, stai sicura che
Non si può rubare dentro al giardino del re
Perché nessuno, baby, può rubare a me
Sogni d'oro quando dormo sul culo di lei
Io vorrei farlo in tre, però, baby, tu non direi
Sto nella stanza che mi godo il profumo di haze
Che mi fa effetto come usare autotune o delay
Nel mio lavoro so che il minimo è tanta pressione
Lei come in bilico sui fili dell'alta tensione
Ho ancora il brivido di quando ci sentivamo primi
Con un micro' e con un palco anche con solo quaranta persone
Ed ero fuori strada
E lei per me era come l'aria, infatti era viziata
Ho sempre scritto di mio pugno, ma ciò nonostante
Mi hai messo altre parole in bocca come fa un ghostwriter, baby, baby
No
Fumo l'erba voglio, ma non me ne accorgo
Il giorno che muoio
Farò come geordie, pieno d'oro al collo
Gli occhi su di te
Baby, stai sicura che
Non si può rubare dentro al giardino del re
Perché nessuno, baby, può rubare a me
Lei dice che ama me anche se potrebbe avere chiunque
Probabilmente è una bugia, ma con le gambe lunghe
Mi chiama 'amore' mentre sbatto sulle sue anche unte
Mi tocca il cuore, sì, ma dentro mi lascia anche le unghie
Mi stanco presto di scopare, non so stare a posto
Sarà che la mia vecchia vita, fra', era un mare mosso
Ho avuto gloria, ma il dolore non l'ho mai rimosso
Perché l'odore di una troia ti rimane addosso
Non ho più sonno, sparerei alla luna
Ora che fuori dal mio letto non ho più nessuna
Magari una di queste sere passerò a trovarti
Ti sto scrivendo cattiverie, ma vorrei abbracciarti, baby, baby
No
Fumo l'erba voglio, ma non me ne accorgo
Il giorno che muoio
Farò come geordie, pieno d'oro al collo
Gli occhi su di te
Baby, stai sicura che
Non si può rubare dentro al giardino del re
Perché nessuno, baby, può rubare a me
Lyrics © Downtown Music Publishing, Warner Chappell Music, Inc.
Jacopo Lazzarini, Emiliano Rudolf Giambelli, Andrea Moroni